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La terapia focalizzata sulle emozioni (in inglese Emotional-Focused Theraphy, EFT) è un tipo di psicoterapia che si basa su dati empirici e si focalizza sugli schemi relazionali tra adulti. Studiata per le coppie, è molto efficace anche con le famiglie e i singoli, perché esplora le interazioni interpersonali e gli schemi relazionali. Lo scopo di una sessione di EFT è di aiutare il o i pazienti a creare un legame solido con i loro cari rinforzando le loro emozioni.
Che cos’è?
La terapia focalizzata sulle emozioni, come si evince dal nome, si concentra sul ruolo che le emozioni hanno nel nostro modo di pensare. Si fonda su un’attenta analisi delle esperienze umane e dei cambiamenti emotivi che hanno luogo durante la terapia. Secondo l’Associazione degli Psicologi Americani, il terapeuta EFT lavora con il paziente su strategie che incoraggiano la consapevolezza, l’accettazione, l’espressione, l’utilizzo, la regolazione e la trasformazione delle emozioni e delle esperienze emotive correttive. Gli psicologici specializzati in EFT aiutano gli individui a diventare più consapevoli delle loro emozioni, a adattarle a nuovi contesti e, infine, a sviluppare delle strategie di coping per ridurre l’impatto delle esperienze emotive negative. Per le coppie, il fine della terapia focalizzata sulle emozioni è fortificare il legame tra i partner, in modo che ciascuno dia all’altro un senso di sicurezza, protezione e conforto. Questo significa che, durante la terapia di coppia, i partner si supportano l’un l’altro per creare delle esperienze positive individuali.
Terapia focalizzata sulle emozioni: quando è utile?
Che sia per coppie, famiglie o singoli, la terapia focalizzata sulle emozioni è utile per affrontare i seguenti disturbi mentali:
- ansia
- abusi o abbandono subiti durante l’infanzia
- depressione
- problemi interpersonali
- disturbo da stress post-traumatico
L’EFT è indicata per coppie o famiglie che faticano a affrontare una situazione traumatica, come una malattia o un lutto, o che cercano di ricostruire un legame. È utile anche per i singoli che non riescono a elaborare sentimenti come rabbia repressa e sfiducia nel partner o che soffrono di ansia e depressione, perché aiuta a considerare le emozioni negative come fonti di informazioni e non come fonti di sofferenza fine a se stessa.
Le filosofie alla base dell’EFT
Sviluppata negli anni ‘80, la terapia focalizzata sulle emozioni è una terapia dall’approccio umanistico che aiuta a accettare, regolare, comprendere e esprimere le proprie emozioni. A differenza dei trattamenti psicoterapeutici tradizionali, che danno maggiore importanza a cognizione e comportamento, l’EFT mette al centro il cambiamento emotivo, che considera l’elemento chiave per ottenere un cambiamento cognitivo-comportamentale duraturo. Questo approccio, che si può riassumere nella frase: “Io sento, per cui sono,” è largamente influenzato dalle seguenti teorie:
Le teorie strutturali di Salvador Minuchin
La teoria strutturale afferma che il nostro comportamento influenza e stimola reazioni in tutti coloro con cui abbiamo una relazione. In pratica, questo significa che il nostro comportamento non è chiuso in una camera stagna, ma ha un impatto diretto sugli altri, soprattutto con le persone che ci stanno più vicino (famiglia in primis). L’EFT usa queste tecniche per aiutarci a concentrarci su – e cambiare – le interazioni all’interno della coppia o del gruppo famigliare.
Teoria umanistico-esistenziale di Carl Rogers
Questa teoria mette al centro l’essere umano, che viene considerato un individuo consapevole, perfettamente in grado di modificare le sue risposte emotive e i suoi comportamenti. L’EFT mette in atto i principi della teoria dell’attaccamento, ma attribuisce più importanza alla crescita personale dell’individuo, lasciando da parte il giudizio morale.
La teoria dell’attaccamento di John Bowlby
Quando si parla di teoria dell’attaccamento, generalmente ci si riferisce all’attaccamento dei bambini alle madri e al modo in cui si relazionano con gli altri, ma nel caso della terapia focalizzata sulle emozioni ci si riferisce al modo in cui l’attaccamento si manifesta nelle relazioni adulte. Ci aiuta a capire perché essere traditi o feriti dal partner fa molta paura e causa tanta sofferenza.
I 3 step della terapia focalizzata sulle emozioni
La terapia focalizzata sulle emozioni ci rende più esperti a riconoscere, comprendere, accettare e gestire le nostre emozioni, perché ci insegna come analizzarle per ricavarne informazioni su noi stessi e come sfruttare queste informazioni per uscire al meglio da un momento di disagio. Durante una sessione di EFT, il paziente è incoraggiato ad affrontare le emozioni di cui ha paura per elaborarle e modificarle, passaggio che richiede la totale accettazione delle emozioni stesse. La terapia prevede i seguenti step:
- Stabilizzazione: questo primo step serve a ridurre il ciclo negativo di interazioni tra partner o famigliari e a notare e elaborare la relazione così com’è in quel momento. I problemi di solito derivano da insicurezze e lontananza.
- Ristrutturazione: il terapeuta aiuta i pazienti a parlare delle loro paure all’interno della relazione. Lo scopo di questo step è imparare a rivolgersi all’altro per discutere dei propri bisogni, diventando più attenti e accoglienti.
- Consolidamento: a questo punto, i pazienti imparano a riconoscere il modo in cui cadono nello schema negativo e cosa fare per cambiarlo. L’obiettivo è continuare a adottare questa strategia anche nel futuro, ogni volta ci sia un problema.
Trovare un terapeuta EFT
Un terapeuta EFT è un professionista della salute mentale iscritto all’albo degli psicologi con esperienza specifica nella terapia focalizzata sulle emozioni. Al di là delle credenziali, è fondamentale trovare qualcuno che ci metta a nostro agio e che ci faccia sentire accolti. L’EFT è efficace anche con chi fatica a esternare i propri sentimenti o a empatizzare con quelli degli altri. È una terapia che aiuta coppie, famiglie e individui a creare legami più solidi e a mantenere la relazione su una rotta positiva rinforzando la loro resilienza emotiva. Creare un rapporto di fiducia con il proprio terapeuta è il primo passo per iniziare questo percorso. Se pensate di poter trarre beneficio dalla terapia focalizzata sulle emozioni, prendete in considerazione l’idea di parlare con uno psicologo online. La terapia online è sicura, più economica di quella in presenza e si adatta agli stili di vita più frenetici.
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Mattia Furia
Specializzato in Psicoterapia Cognitiva, incentrata sul presente, sulle risorse individuali e sulla possibilità di verificare i progressi compiuti.