Nuove ricerche suggeriscono che esistono buoni modi e modi non così buoni per trascorrere le nostre pause lavorative o il nostro tempo libero.
Mentre alcuni tipi di pausa o di svago possono lasciarci rinfrescati e rigenerati, altri tendono a farci sentire impoveriti e drenati di risorse.
All’interno del libro “The distracted mind: ancient brains in a high-tech world”, il Dottor Gazzaley (neuroscienziato) ed il Dottor Rosen (psicologo) forniscono buoni consigli per trascorrere delle buone pause, spiegando come le stesse possano migliorare le funzioni cerebrali e mantenerci proattivi per periodi di tempo più lunghi.
Di seguito, i principali consigli degli studiosi.
Immergiti nella natura
La ricerca, condotta su un ampio campione di popolazione, dimostra che l’esposizione della natura è rigenerante per la mente, segnalando migliori punteggi di memoria dopo una passeggiata in un ambiente naturale piuttosto che in un ambiente urbano.
“Gli ambienti naturali catturano la nostra attenzione e ci stimolano in un modo strabiliante, perché li percepiamo come intrinsecamente imponenti (presumibilmente a causa di fattori evolutivi)”
tratto da “The Distracted Mind” di A. Gazzaley e L. D. Rosen
Lavori in città? Voltare lo sguardo verso uno spazio verde e dare ascolto ai suoni della natura può sicuramente aiutare. Trova piante, aria fresca, un acquario o una fontana. Siediti, prendi un respiro profondo e osserva i dettagli della natura.
Sogna ad occhi aperti
Avere un momento con “nulla da fare” è molto raro in questi giorni. Non appena percepiamo un attimo di “potenziale noia”, cerchiamo di evitarlo con qualche swipe al cellulare.
Tuttavia, evitare i tempi di inattività in modo sistematico potrebbe avere “effetti indesiderati”:
“ciò lascia poco tempo alla riflessione, al pensiero profondo e alle idee creative, che casualmente ci guidano in posti dove altrimenti non saremmo mai arrivati”
tratto da “The Distracted Mind” di A. Gazzaley e L. D. Rosen
Quando lasciamo che la nostra mente vaghi senza concentrarsi su un determinato obiettivo, tutto il potenziale del nostro cervello diventa operativo.
Siediti da solo e imposta un timer a 10 minuti. Prendi un respiro profondo e aspetta.
Esercita gli occhi
I nostri occhi sopportano gli oneri dovuti a una vita, la nostra, costantemente impegnata in tecnologia. Fortunatamente, applicare la regola dei “20-20-20” è un modo semplice per alleviare lo sforzo e la fatica degli occhi, distogliendo lo sguardo dagli schermi. In cosa consiste?
La regola suggerisce di guardare, ogni 20 minuti, qualcosa a 20 piedi di distanza, per 20 secondi. I ricercatori suggeriscono il motivo per il quale la procedura appena descritta risulti benefica: “richiede un flusso di sangue alle aree del cervello che non sono correlate ad un’attenzione costante”. In sostanza, lo spostamento del flusso sanguigno in alcune regioni del cervello può essere il motivo per il quale la procedura può apportare a ciascuno di noi un reale beneficio.
Ridi
Una risata è l’ingrediente giusto. Aumenta la frequenza cardiaca, la respirazione e aumenta il flusso circolatorio coinvolgendo tutti i muscoli superiori del nostro corpo. Sebbene si discuta circa i benefici a lungo termine della risata, gli effetti sul breve termine mostrano miglioramenti certi sui test di memoria.
“… gli adulti che hanno guardato un video divertente hanno ottenuto punteggi più alti ai test di memoria ed hanno mostrato valori più alti di endorfina e dopamina, che significa meno stress, più energia e più sentimenti positivi”
tratto da “The Distracted Mind” di A. Gazzaley e L. D. Rosen
Risate da spasmi spontanei, scherzi o sorprese improvvise portano gli stessi benefici.
Ascolta più spesso programmi comici o stazioni radio irriverenti. Leggi la sezione fumetti sui giornali. Oppure, in ufficio, tieni sempre a portata un libro divertente, per aiutarti a superare eventuali crolli pomeridiani.
Fai esercizio fisico
Sappiamo tutti un regolare esercizio fisico migliora il sia il corpo sia la mente. La buona notizia è che anche sforzi di breve durata portano discreti benefici cognitivi: anche 10 minuti di attività fisica riescono ad aumentare la capacità di attenzione e la memoria.
Durante le pause dal lavoro, allenarsi o fare una semplice passeggiata costituiscono ottimi modi per rigenerare la mente, senza compromettere l’attività lavorativa. Il concetto di fondo è che le pause dovrebbero farci sentire meglio, rinnovare la concentrazione ed aumentare la nostra creatività.
“Tutto ciò che ti rilassa e ti sottrae al tuo ambiente tecnologico ordinario ti aiuterà ad impegnarti con maggiore interesse, attenzione e proattività”
tratto da “The Distracted Mind” di A. Gazzaley e L. D. Rosen
La prossima volta che dovrai fare una pausa dal lavoro, scegli un’attività rivitalizzante in modo da essere pronto ad affrontare al meglio la restante parte della giornata.