Una chiacchierata tra amici, tra birra e confidenze. Un pomeriggio a giocare ai videogiochi. Una serata trascorsa a guardare una serie tv. Un pomeriggio di allenamento in palestra.
Meglio la tranquillità di un’amicizia “speciale” senza troppi fronzoli e troppe prospettive?
Si parla propriamente di Bromance
Non si parla di semplice amicizia, ma di bromance: legami davvero forti, che generalmente non hanno lo scopo di sfociare in altro.
Composto da brother (fratello) e romance (romanticismo), il termine sarebbe stato coniato dall’ex skater Dave Carnie durante gli anni ’90, per indicare l’intensità dei sentimenti che nascevano tra gli sportivi durante i periodi lontani da casa.
Una bromance è uno stretto rapporto omosociale tra uomini, che generalmente non implica affinità che hanno a che fare con il sesso.
Gli uomini giovani sarebbero più soddisfatti del rapporto con gli amici maschi più stretti piuttosto che di quello “romantico” con le rispettive compagne e fidanzate.
A rivelarlo è uno studio scientifico pubblicato sulla rivista ‘Men and Masculinities’, firmato da ricercatori dell’Università di Winchester. Il team di ricerca ha poi pubblicato un articolo dal titolo “Privileging the Bromance: A critical appraisal of Romantic and Bromantic Relationships”.
Gli autori hanno intervistato 30 giovani eterosessuali che hanno sottolineato come si sentano meno giudicati dai loro coetanei rispetto alle loro fidanzate.
Con un amico intimo si sentono più spontanei, condividendo con maggiore facilità gioie e dispiaceri.
Questo mette in evidenza la tanto temuta “incomprensione di fondo” tra sessi che, in un’epoca di profonda trasformazione sociale e di liberismo sessuale, potrebbe portare ad una grande evoluzione delle amicizie maschili, tale da mettere persino a rischio l’equilibrio delle coppie e delle future famiglie.
Un conflitto, insomma, tra Bromance e Romance, ossia tra amicizia al maschile e romanticismo, che è destinato ad accrescersi negli anni a venire.