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All’inizio del nuovo decennio mi trovo a riflettere: sono ciò che avevo immaginato di essere, a questo punto della mia vita? In che modo mi sono migliorata? Sono riuscita a guardare oltre ai miei errori? Le relazioni che ho mi sono di supporto? Mi sto ritagliando del tempo per nutrire mente corpo e spirito? Come posso fare per avere un impatto sul mondo ancor più positivo? Sono felice? Cosa voglio davvero nella mia vita? Esistono modi per ricominciare da zero nel nuovo decennio?
Fare tabula rasa può essere liberatorio, ma allo stesso tempo dovremmo pensare al cambiamento come a un’evoluzione. Per questo dovremmo considerare questo nuovo decennio come un’opportunità per scoprire una versione ancor più profonda, più autentica di noi stessi, come se dovessimo rimuovere lo strato esterno di una cipolla.
Qui di seguito troverete quattro consigli e i relativi “richiami all’azione” che vi aiuteranno nel vostro viaggio verso una migliore salute mentale per vivere al meglio la vostra vita.
1. STABILITE OBIETTIVI CHIARI E RAGGIUNGIBILI
C’è molto in ballo quando si inizia una nuova abitudine o quando si fa un cambiamento – nuovi orari, nuove abilità a cui ricorrere, nuovi hobby, nuovi amici, nuovi ambienti e nuovi modi per nutrire il proprio corpo. Mettere troppa carne al fuoco in un un’unica volta però, può risultare frustrante e opprimente.
È importante stabilire obiettivi chiari e raggiungibili per prepararvi al successo. È infatti molto diffusa l’abitudine di porsi traguardi irraggiungibili. Consideriamo ad esempio il proposito: “Andrò in palestra tutti i giorni”. In questo caso, il vero problema è la mentalità del tutto o del niente: o vado in palestra tutti i giorni o non ci vado affatto. Dovremmo invece settare un obiettivo raggiungibile considerando il nostro stile di vita, i nostri impegni scolastici e lavorativi, la famiglia/gli amici, etc. evitando di farci venire un esaurimento nervoso. Tornando al nostro esempio, un obiettivo più appropriato potrebbe essere “Andrò in palestra almeno tre volte a settimana.”
- Richiamo all’azione. Prendete uno dei vostri obiettivi più importanti per l’anno nuovo e suddividetelo in obiettivi più piccoli, di facile portata.
2. FESTEGGIATE I VOSTRI TRAGUARDI
Da ex-persona abituata a strafare, il mio standard era di vivere pensando a tutto quello che ancora non ero riuscita a ottenere – ad esempio, la mia azienda che fattura cifre a 6 zeri – invece di festeggiare per i traguardi già raggiunti – la mia specializzazione, l’inaugurazione del mio studio, la nuova carriera, ad esempio. È più facile essere indulgenti con noi stessi quando pensiamo che, oltre a noi, tanti altri si sono accorti di non aver raggiunto i proprio obiettivi, guardandosi indietro. Sentire quella fitta di delusione è un’esperienza universale.
Per concentrarvi su quello che avete ottenuto, può essere utile ritagliarvi un po’ di tempo e annotare tutti i vostri traguardi (non importa se sembrano di poco conto). Quindi, concedetevi un momento per rifletterci e sentirvi orgogliosi di quello che avete realizzato.
- Richiamo all’azione. Scrivete una lista di tutti i vostri traguardi dello scorso decennio e trovate un modo per festeggiarli.
3. RINUNCIATE AL CONTROLLO
Siamo al terzo, tra i modi per ricominciare da zero nel nuovo decennio. Si pensa spesso che lasciar andare il passato – ad esempio, relazioni, lavori, abitudini del passato – sia uno step essenziale per raggiungere il presente che desideriamo. Tuttavia, non è sempre facile farlo, soprattutto quando i nostri cuori sono ancora fragili, ad esempio dopo una rottura o un licenziamento.
Ritengo che la convinzione di poter controllare il processo del “lasciar andare” sia errata. Sebbene ci siano alcune cose che possiamo fare per aiutarci, alla fine accadrà quando accadrà. Per cui imparare a rinunciare al controllo e a essere indulgenti con noi stessi durante il processo di guarigione sarà un obiettivo strategico da raggiungere in questo nuovo decennio.
- Richiamo all’azione. Concedetevi di metterci tanto tempo quanto ne avete bisogno per guarire il vostro cuore spezzato.
4. PARLATE CON IL VOSTRO IO DEL FUTURO
Trovo molto utile fare un passo indietro rispetto ai miei obiettivi specifici, in modo da avere un’idea più chiara della visione generale che ho della mia vita. Grazie agli esercizi di visualizzazione, meditazione e alla creazione di vision board, riesco a connettermi con i miei valori essenziali. Solo quando ho ben presente quali sono, riesco a settare degli obiettivi che sono allineati con il percorso che ho scelto di intraprendere.
Spesso invito le persone a parlare al loro Io del futuro scrivendo delle lettere. Chiedo loro di immaginarsi 5/10/15 anni più in là, e li incoraggio a pensare a quali obiettivi vorrebbero aver raggiunto per allora. Chiedo anche di identificare i valori che il loro Io futuro ritiene fondamentali. Infine, chiedo di immaginare il loro Io più vecchio, e quindi più saggio, dare consigli al loro Io presente su come raggiungere quegli obiettivi a lungo termine. È un esercizio semplice ma potente, che permette di capire se i traguardi che ci siamo prefissati di raggiungere per il nuovo decennio sono giusti per noi e per il nostro stile di vita.
- Richiamo all’azione. Scrivete una lettera al Vostro Io del futuro immaginando di essere 5/10/15 anni più vecchi. Parlategli di quello che sperate avrà ottenuto per allora e dei suoi valori essenziali. Poi scrivete una lettera dal vostro Io del futuro al vostro Io del presente su come raggiungere quegli obiettivi a lungo termine.
L’inizio di questo nuovo decennio potrebbe regalarvi emozioni contrastanti. È l’opportunità perfetta per mettervi in pausa e riflettere su ciò che avete ottenuto e dove vorreste condurre la vostra vita.
Siate aperti alle possibilità. Smettete di rimuginare sul passato. Settate i vostri obiettivi in maniera oculata e con la genuina intenzione di raggiungerli. E, soprattutto, siate indulgenti con voi stessi durante il processo.
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Barbara Amarù
Psicologa psicoterapeuta, specializzata in Psicoterapia Ipnotica, potenziamento emotivo, cognitivo e comportamentale.