Indice
La famiglia perfetta non esiste. Tutti i nuclei famigliari affrontano sfide e problemi di vario genere. È il come vengono affrontati che ne determina l’impatto positivo o negativo sui loro membri, spesso per il resto della vita. Ma cosa caratterizza una famiglia disfunzionale? Gli schemi comportamentali che essa adotta e che di solito comportano tanta tensione, tante regole e molto poco amore incondizionato. Le regole sono solitamente imposte: non fare domande, non mostrare i tuoi sentimenti, non mettere in discussione le regole stesse. Queste rigide direttive famigliari portano a una mancanza di supporto emotivo, in particolare nei confronti dei membri più vulnerabili.
Schemi comportamentali di una famiglia disfunzionale
Ecco alcuni degli schemi comportamentali ricorrenti nelle famiglie disfunzionali.
Triangolazione
Questa è una tattica di manipolazione che vede due membri della famiglia allearsi contro un terzo. Ad esempio, un padre sceglie di non comunicare direttamente col figlio e ricorrere alla madre per fargli avere dei messaggi. Ci possono anche essere coalizioni intergenerazionali: due membri di famiglie di generazioni diverse, solitamente figlio e genitore, si alleano contro l’altro genitore.
Gaslighting
Il gaslighting è una tattica psicologica che vede un membro della famiglia manipolarne un altro mettendo in discussione la sua sanità mentale e la sua percezione della realtà, ad esempio portandolo a credere che il modo in cui si ricorda le cose sia errato. Spesso chi fa gaslighting si rifiuta di validare le emozioni degli altri famigliari.
Stonewalling (alzare un muro)
Lo stonewalling si verifica quando un membro della famiglia si rifiuta di comunicare con la persona che ritiene l’abbia offeso a meno che prima non gli chieda scusa. È molto difficile relazionarsi con chi adotta questa tattica, perché qualsiasi forma di cooperazione viene respinta. Questo distaccamento emotivo si può interpretare come una forma di abbandono, e può avere gravi conseguenze sulla persona che ne è vittima.
Perché una famiglia diventa disfunzionale
Alcuni studi hanno analizzato gli effetti che la famiglia tossica ha sui suoi membri, identificando i motivi per cui si manifestano queste dinamiche.
GENITORI
- Genitori violenti: quando uno o entrambi i genitori hanno subito abusi fisici, psicologici o verbali da bambini.
- Un genitore autoritario o severo: quando uno o entrambi i genitori non permettono ai figli di sviluppare la propria identità e di prendere decisioni in autonomia alla giusta età.
- Genitori deboli: quando uno o entrambi i genitori fanno fatica a imporre limiti e regole all’interno della famiglia.
- Un genitore assente: quando uno o entrambi i genitori non provvedono ai bisogni fisici e emotivi dei lori figli, che sia di proposito o meno. Spesso i figli più grandi suppliscono al ruolo genitoriale prendendosi cura dei fratelli più piccoli.
- Un genitore con dipendenze: quando uno o entrambi i genitori hanno problemi di dipendenza da sostanze stupefacenti, è molto difficile che siano in grado di mantenere le promesse che fanno ai figli. Di conseguenza, questi ultimi si sentono fisicamente o emotivamente abbandonati.
FIGLI
- Famiglia numerosa: quando i figli sono molti, i genitori fanno fatica a prendersi cura di tutti e finiscono per ignorare alcuni dei loro bisogni.
- Membri della famiglia con disturbi della personalità: quando a uno o entrambi i genitori viene diagnosticato un disturbo mentale ritardo, il normale funzionamento famigliare viene compromesso.
- Un figlio disabile o malato cronico: un bambino con necessità particolari ha un enorme impatto sulle dinamiche famigliari. I genitori tendono a badare a lui e a ignorare i bisogni degli altri figli, creando uno squilibrio affettivo.
CONTESTO
- Eventi particolarmente spiacevoli: infedeltà di uno o entrambi i genitori, divorzio, disoccupazione, morte di un membro della famiglia.
- Valori, cultura ed etnia della famiglia: questi elementi possono minare le basi stesse della famiglia per quanto riguarda ruoli di genere, gerarchia di potere, ruoli genitoriali.
- Generazioni precedenti con dinamiche disfunzionali: se i genitori sono cresciuti in una famiglia disfunzionale, è molto probabile che replicheranno quelle stesse dinamiche tossiche nelle successive generazioni.
- Stabilità o instabilità sistematica: problematiche relative a fattori economici, sociali, politici e finanziari hanno un impatto negativo sulle dinamiche famigliari.
Crescere in una famiglia disfunzionale: le conseguenze
Tra i vari problemi che una famiglia disfunzionale può causare vi sono disturbo dell’attaccamento, disturbo dipendente di personalità, ansia, depressione e bipolarismo. Quando un bambino non ha una figura di riferimento che gli spieghi come regolare le emozioni, la parte del cervello che li aiuta a comprendere i loro sentimenti non si sviluppa in maniera normale. Questi problemi di gestione delle emozioni possono insorgere anche al di fuori della famiglia, nelle relazioni esterne. Alcuni studi hanno osservato come le famiglie tossiche influenzino le relazioni amorose dei giovani adulti. Questi ultimi tendono a uscire con un partner più tardi e meno frequentemente rispetto a chi è cresciuto in una famiglia normale, provano ansia a chiedere un appuntamento, faticano a mantenere la relazione o a esserne soddisfatti.
Come guarire da una famiglia disfunzionale
Essere cresciuti in una famiglia disfunzionale non significa necessariamente non avere possibilità di vivere una vita sana ed equilibrata. Ci sono diversi step che si possono seguire per ricevere il supporto emotivo necessario a guarire dagli effetti negativi di una famiglia tossica.
Fare psicoterapia individuale
Lavorare su se stessi è il miglior modo per iniziare ad affrontare il trauma di essere cresciuto in nucleo famigliare tossico. Il terapista più adatto per questo tipo di problemi è specializzato in terapia famigliare e lavoro cognitivo. Se riteniamo sicuro elaborare il trauma con i membri della nostra famiglia, condividiamo quanto appreso durante le sedute, ma teniamo presente che alcuni di loro potrebbero non essere così aperti a riguardo.
Identificare gli schemi comportamentali tossici della nostra famiglia
Comprendere gli schemi comportamentali dannosi che hanno avuto origine nella nostra famiglia è fondamentale per affrontare i nostri problemi e il modo in cui essi influiscono sulla nostra vita. Questo lavoro può essere svolto col supporto di un professionista della salute mentale.
Chiedere a chi ci supporta cos’ha notato su questi schemi
Avere un gruppo di persone che ci supportano al di fuori della famiglia è estremamente utile per affrontare alcune problematiche che potremmo faticare a riconoscere da soli. Chi ci ama incondizionatamente è pronto ad aiutarci a identificare gli schemi comportamentali tossici della nostra famiglia e come questi influiscano sul nostro benessere.
Chiedere a chi ci supporta di darci fiducia
Identificare il problema è il primo step verso il cambiamento, ma mettere in pratica quanto imparato è quello che fa la differenza. Chiedere a chi ci supporta di darci fiducia, di ritenerci pronti al cambiamento e responsabili delle scelte che faremo ha un grande impatto sulla vita nostra e di chi ci circonda.
Se siamo cresciuti in una famiglia disfunzionale di questo tipo, dobbiamo innanzitutto sapere che non è lei a definirci come individui e che è possibile lavorare sulle conseguenze emotive che ci ha lasciato con l’aiuto di un supporto esterno. Parlare con un professionista della salute mentale può essere il primo grande passo per cambiare in meglio la nostra vita.
Hai bisogno di supporto specifico sul tema affrontato in questo articolo? Scarica subito l'App di Cozily!
Oceania Pannone
Specializzata in psicoterapia della famiglia e di coppia, utilizzo un modello che connette individuo e relazioni, mondo interno e mondo esterno, comportamenti, significati ed emozioni.